Super Pass Isole Minori. Francesco Vittiello scrive al Governatore Solinas

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Alla c.a. del Signor Presidente

Dr. Cristian Solinas – Regione Sardegna 

CAGLIARI

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(LA MADDALENA)“Ma come, caro Presidente, non è stato proprio lei a fare da apripista in pompa magna per l’obbligo dei famosi test per sbarcare in Sardegna? – Lei, che ha tuonato sussulti per interi mesi, vantandosi ai 4 venti di voler preservare la salute e l’economia dei sardi” utilizzando i tamponi?

Lei che, coraggiosamente e in barba ai cattivoni nazionali, spumeggiava la campagna dei test a chiunque sbarcasse in Sardegna! – Lei che con il caro Crisanti, avete messo in atto una martellante e incessante campagna TAMPONI in tutta l’Isola sostenendo, giustamente, che fosse l’unico modo per testare la positività delle persone! – La stessa campagna che lei ha vantato in ogni dove e che ha dato anche i suoi buoni frutti, in piccola parte.

Ma ora, uno dei suoi pochi vanti, caro presidente, non ha più ragione sanitaria o scientifica? – Ma come, adesso lei rinnega l’utilità e l’efficacia di quello che è stato uno dei pochi strumenti validi per combattere gli aumenti di positivi?

Ma come… abbiamo speso milioni dei sardi per questa campagna di prevenzione e levato risorse umane ed economiche agli ospedali e alle strutture sanitarie per nulla?

Ora, che i test servirebbero per assicurare il diritto dei sardi alla libertà costituzionale di muoversi, come tutti gli altri italiani, da regione a regione, lei ficca la testa sotto la sabbia?

Vorrei informarla che gli stranieri hanno la possibilità di viaggiare per la Sardegna con un semplice tampone, vorrei informarla che gli altri Governatori isolani hanno già provveduto a tutelare i propri cittadini. Vorrei informarla che esistono anche i vaccinati con 2 dose che verranno discriminati, vorrei informarla di tante altre cose che a quanto pare ignora, ma non dovrebbe.

I sardi, caro presidente, grazie a lei sono diventati cittadini di serie C, retrocessi anche rispetto alle lotte per la continuità territoriale e l’insularità che da decenni portiamo avanti.

Andrete a casa prima o poi e sarete ricordati con disonore e disprezzo dal popolo sardo.

Cordiali saluti.”

Francesco Vittiello – (La Maddalena)

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