Tassa Parco. Chi siete? Dove andate?… 1 Fiorno!
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LA MADDALENA – Per sbarcare sull’Isola di Lavezzi (Corsica), non è necessario arrampicarsi sugli scogli con il rischio di scivolare e farsi male… così come invece avviene da sempre nelle Isole del nostro Arcipelago.
L’Ente Parco Internazionale della Corsica, per mettere in sicurezza tutti i fruitori del loro territorio, ha “semplicemente” pensato bene di posizionare delle passerelle in legno con struttura in acciaio sulle Isole di loro competenze – (dei veri e propri pontili) – dove le imbarcazioni da traffico e non, possono ormeggiarsi per far sbarcare le persone.
Il nostro Parco Internazionale di La Maddalena, invece, ancora non è riuscito a pensare – “semplicemente” – di giungere ad una simile conclusione: sulle Isole del nostro Arcipelago, ancora, si naviga e si sbarca con il vecchio sistema di “Capitan Uncino”… cioè “all’arrembaggio”.
Il 26 giugno e il 1 luglio u.s. – (…un po in ritardo rispetto agli anni passati) – sono stati assunti “i riscossori” della supplementare tassa del Parco – (come se non bastasse quella già imposta dal Comune) – pronti ad azzannare chiunque pur di fare cassa… Però continuano a mancare le boe, i cavi tarozzati, i corridoi di lancio, i parcheggi per i Camper e tutti gli altri servizi utili per i Turisti. Insomma dopo due mesi dall’inizio della stagione estiva, chi ha avuto la fortuna di non incontrare “i riscossori” ha però trascorso gratuitamente la sua vacanza nelle acque libere dell’Arcipelago…
Ora, finalmente, quando arrivi nelle acque di La Maddalena, c’è subito chi ti tira a destra e a manca e da ovunque arrivi devi comunque pagare “la tassa” che deve fare “cassa“:
Ma per cosa le devi pagare queste tasse?… se poi – quando arrivi a La Maddalena – non trovi un servizio in grazia…
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