Tirotto. Vincenzo La Cava è presuntuoso
…prima di fare politica, dovrebbe fare due corsi: uno di aritmetica e uno di educazione civica.
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LA MADDALENA – “L’articolo di Vincenzo Lacava, rappresentante del gruppo socio politico cristiano, trabocca di presunzione, arroganza e cattiva informazione, difetti, come noto, che vanno spesso a braccetto.
Credo che Lacava intenda partecipare alle prossime elezioni, visto l’impegno profuso negli ultimi anni in materia di sanità isolana nel redigere un infinità di comunicati densi di critiche, dotte osservazioni e lezioni sul da farsi, che hanno lasciato e lasceranno il tempo che hanno trovato.
Ad ogni modo, prima d’intraprendere un eventuale carriera politica, mi permetto umilmente di segnalargli un paio di utilissimi corsi serali:
1) un corso di aritmetica elementare, così potrà rifare i conti e scoprire che io amministro da 5 anni (10 – 5 = 5);
2) un corso di educazione civica, quella che purtroppo non si fa nelle scuole, al fine di apprendere i principi base della Costituzione in materia di Autonomie Locali e di ripartizione delle competenze amministrative, così da capire una volta per tutte, magari prima di diventare assessore alla sanità comunale che la competenza in materia di servizi ospedalieri non è del Comune.
Io posso giustificare la mia presenza in questi 5 anni di amministrazione della città, che per tutta l’Italia, e la nostra città in particolare, sono stati i più difficili dal dopoguerra, caratterizzati da tagli lineari selvaggi dei fondi a favore dei Comuni (solo per esempio, cultura e turismo hanno subito nel 2010 un taglio del 80% sui fondi del 2009), crisi di tutti i comparti imprenditoriali, licenziamenti e chiusure di servizi essenziali, con un impegno personale che sta concretizzandosi con la chiusura delle istruttorie sugli aiuti alle imprese nell’ambito del PSFL dell’area di crisi e del POIC, che consentiranno l’iniezione di circa 4,5 milioni di euro a fondo perduto nel tessuto economico isolano, nel percorso urbanistico che ha portato all’approvazione di una norma che agevola la trasformazione dei locali del centro storico in commerciali, e nella nuova convenzione di finanziamento per la ristrutturazione del mercato civico (1,4 milioni di euro)”.
Pierfranco Tirotto
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