POLITICA

Traghetti. Estese le Tariffe ridotte

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Finalmente una Buona Notizia

per La Maddalena e Carloforte

“… non più Stranieri in casa nostra”

“Traghetti agevolati per i proprietari di immobili…”

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LA MADDALENA – Queste sono le due petizioni che 9 mesi fa i cittadini di La Maddalena e Carloforte avevano lanciato sul portale “cange.org”, (Vedi La Maddalena e Carloforte) – indirizzate alla Regione Sardegna, ai Sindaci dei Comuni di La Maddalena e Carloforte, alla compagnia Delcomar, ma soprattutto per il tramite dei Consiglieri Regionali Pierfranco Zanchetta e Luca Pizzuto, con le quali chiedevano tariffe agevolate, in materia di trasporto marittimo locale, a favore dei nativi e dei proprietari di immobili nelle due isole minori della Sardegna, con l’estensione anche per tutti i cittadini sardi residenti in Sardegna. Detta petizione, inoltre, si prefiggeva di eliminare il pregiudizio al diritto alla continuità territoriale anche per tutti i Sardi che intendevano accedere alle due Isola Minori Sarde che, con le attuali tariffe a pieno costo, penalizzavano le stesse con una ricaduta negativa soprattutto per l’economia locale.

Ebbene, grazie al sostegno e all’assiduo impegno profuso dagli onorevoli Pierfranco Zanchetta e Luca Pizzuto, l’emendamento sui trasporti marittimi per i collegamenti con le isoli minori è stato approvato nei giorni scorsi dalla stessa Regione Sardegna, che ha così previsto l’intervento finanziario da 330mila euro complessivi, per i Comuni della Maddalena e Carloforte, destinato proprio a ridurre le tariffe per i nativi residenti fuori dalle due isole ed anche a tutti i proprietari di immobili, ma anche per incentivare il turismo a favore degli stessi isolani.

«I proprietari delle case delle vacanze che versano l’Imu nei due comunispiega il consigliere regionale Piefranco Zanchetta (Upc)o chi sceglie di soggiornare nelle strutture ricettive paghera il biglietto ridotto da residente. Questo è un segnale importante che impone alla Regione di valutare il sistema del trasporto pubblico locale, in questo caso quello marittimo con le isole minori per poi estendere il riconoscimento della tariffa residenti a tutti coloro che vivono in Sardegna. A maggior ragione oggi questa rivendicazione ha una valenza in quanto la Regione sta chiedendo al governo centrale il riconoscimento dello stato di insularità, con tutti i disagi e i limiti che questo comporta».

La spesa di 330mila euro, approvata in finanziaria dal Consiglio Regionale in questi giorni, nasce «dall’abbattimento dei costi di trasporto interno sostenuti dai passeggeri non residenti nella tratta marittima da e per le isole minori, al fine di promuovere l’attività turistica incentivando così la mobilità dei passeggeri non residenti».

«Spetta ora ai Comuni gestire al meglio queste risorsecommenta l’onorevole Isolano Pierfranco Zanchettae stabilire quali sono i beneficiari, tenendo conto degli indirizzi che saranno meglio specificati con la delibera di giunta regionale. È un provvedimento necessario anche per tamponare i difetti del bando che ha assegnato a un privato questo servizio pubblico. La Regione facendo una gara al ribasso, ha perso 2 milioni di euro di contributo da parte dello Stato che oggi, anziché erogare 13 milioni 800mila euro, ne eroga soltanto 11 milioni 600mila, l’equivalente cioè del costo del servizio di trasporto».

Per questo grandioso traguardo raggiunto, non si può che esprimere ai Consiglieri Regionali Zanchetta e Pizzuto, con immensa gioia,  tutto il vivo apprezzamento per la loro grande opera svolta con dedizione e impegno a favore delle  due popolazioni Isolane.

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