
Traghetti. Un’altra lite per il biglietto

da La Nuova Sardegna
Caro Dottor Franco Del Giudice…
Sarà il caso di cominciare a recepire quelle che sono le esigenze dei cittadini
di un’Isola… così isolata?
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LA MADDALENA – Ancora un altro episodio di disagio a bordo del traghetto Delcomar. Con conseguente ritardo della partenza di 20 minuti.
Questa volta a vivere la solita situazione paradossale è stato un farmacista isolano. Il medico aveva un appuntamento urgente. Di corsa riesce ad arrivare sulla rampa d’imbarco mentre il traghetto sta per partire. È quasi certo di aver perso la corsa, ma il comandante riavvicina il traghetto alla rampa, abbassa la passerella e lo fa salire.
Peccato però che il medico non abbia il biglietto.
I marinai all’ingresso, che hanno il tassativo ordine dalla società di non far imbarcare nessuno senza ticket, lo invitano a scendere a terra.
Ne nasce una discussione a tratti animata. Il medico conferma la sua posizione: non sarebbe sceso dal traghetto e il biglietto lo avrebbe fatto a Palau.
Interviene il comandante che chiede l’intervento della capitaneria con una telefonata, alla fine della quale però, il farmacista viene autorizzato a fare la traversata pur senza biglietto.
La corsa delle 9 molla gli ormeggi dalla Maddalena alle 9.20.
Il medico arrivato a Palau fa il biglietto e tenta di consegnarlo al marinaio… ma il traghetto è già ripartito prima ancora di eseguire l’operazione.
Lascia quindi il ticket in biglietteria come prova dell’avvenuto pagamento.
Di fronte all’ennesimo episodio di mancanza di elasticità della Delcomar sorge una domanda:
Come ci si deve comportare di fronte a una partenza improvvisa, non preventivata… se non si ha il biglietto?
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