POLITICA

Trenitalia pubblica, Saremar svenduta

Questa è una politica che ci prende per il culo!

TRENO SAREMAR

Quando vogliono, le leggi giuste le tirano fuori dal cassetto…

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LA MADDALENA – E’ stata avviata dal Governo la privatizzazione di Ferrovie dello Stato. Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti Graziano Delrio al termine del Consiglio dei Ministri a ciò dedicato. “Viene avviata la procedura che tiene presente la complessità della gestione delle Fs e la necessità di aumentare gli obblighi di servizio pubblico. L’alienazione di Ferrovie non potrà andare oltre il 40%. E’ un avvio di percorso che tiene presenti alcune questioni: l’infrastruttura ferroviaria dovrà rimanere pubblica, dovrà essere garantito l’accesso a tutti in maniera uguale. Il 40% potenzialmente alienabile andrà ad un azionariato diffuso e investitori istituzionali. Questo è l’avvio di una direzione per garantire maggiore efficienza, un avvio di percorso che riguarda essenzialmente i servizi a mercato…” Ha detto Del Rio!

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Ed è qui che casca l’asino:

casca l'asino

Il Signor Ministro Del Rio, assieme ai Sigg. Deiana e Pigliaru… che hanno preso la palla al balzo, dovrebbero spiegarci perché Trenitalia viene privatizzata solamente al 40% (…e secondo quali criteri), mentre Saremar – che ha gli stessi compiti pubblici e le stesse esigenze di efficienza sul territorio – viene invece svenduta totalmente, nonostante le sue casse siano in attivo.

Secondo i nobili principi di continuità territoriale enunciati per Trenitalia dal Ministro Del Rio, dunque, se ne deduce (inequivocabilmente) che la Compagnia Regionale Saremar che collega le Isole Minori con la terra ferma, non potrà rimanere pubblica è non potrà pertanto garantire l’accesso a tutti in maniera uguale…

Allora ci domandiamo: Perché in questo caso le norme Europee sono in linea con la privatizzazione… all’italiana maniera?

Alberto Tinteri

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