POLITICA

USCA. La ASSL di Olbia riorganizza il servizio e risolve il problema a La Maddalena

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CAGLIARI – “La Assl di Olbia ha comunicato oggi la riorganizzazione della gestione USCA del Distretto che, attraverso la rotazione dei medici, garantirà il servizio in tutta l’area, sopperendo a eventuali carenze locali.

Lo ha reso noto l’On.le Dario Giagoni (Lega).

Una soluzione che va in contro il più possibile alle esigenze di ogni territorio e che mira a garantire eguale trattamento, scongiurando così il rischio di rinunce legate alla collocazione geografica del nosocomio di destinazione.

Il problema che è sorto a seguito della rinuncia di due medici a La Maddalena, è un problema al quale ognuno di noi, dall’assessorato, all’azienda sanitaria e al sindaco stesso, ha lavorato alacremente. Capisco bene come una popolazione che per tanto tempo si è vista depredata dei propri diritti nutra lecita diffidenza nei confronti di promesse fatte e progetti da attuare, ma ci tengo a precisare una cosa: il servizio USCA è sempre stato garantito.

Le ultime dimissioni sono state, infatti, presentate venerdì 15 gennaio, e già nella giornata di sabato l’azienda aveva provveduto a colmare il vuoto, grazie alla presenza di un medico dell’USCA di Olbia, garantendo il servizio. I venti pazienti attualmente positivi sono seguiti costantemente dagli operatori del servizio, attraverso un contatto e un monitoraggio diretto e costante. Voglio precisare questo non certo per polemica ma per correttezza d’informazione e per riaffermare, ancora una volta, la totale intenzione di ognuno di noi ad andare in contro alle necessità di ogni singolo territorio, a non lasciare indietro nessuno soprattutto in una fase come quella attuale delicata e difficile su più fronti.

Al di là di tutto questo, ritengo che si sia ottenuto un buon risultato, garantendo la presenza di un medico USCA presso l’isola dal lunedì al venerdì, con la possibilità, qualora si presenti la necessità, anche per le giornate di sabato e domenica. Eventualità questa che ci auguriamo rimanga tale, poiché tale bisogno implicherebbe la presenza di un focolaio Covid o comunque un aumento della casistica importante!”

(Dario Giagoni)

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