Vertenza Sardegna: vertice Pigliaru-Lotti

Incontro blindato a Cagliari fra il governatore e il sottosegretario del Governo Rilanciate le richieste: 1,1 miliardi di indennizzo.

arsenale notte

Il caso La Maddalena

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FOTO450_pigliaru_lottiCAGLIARI – Incontro a Cagliari tra il sottosegretario della Presidenza del Consiglio dei ministri, Luca Lotti, ed il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru. L’esponente del Governo nel pomeriggio ha partecipato ad una riunione con parte della Giunta regionale.

“Questo appuntamento fa parte delle regolari interlocuzioni con il Governo per valutare lo stato di avanzamento sui temi aperti”, ha spiegato il presidente Pigliaru in una nota. “Tra i punti su cui ci siamo soffermati, naturalmente, ci sono quelli riportati nel dossier sull’insularità che avevamo consegnato al presidente Renzi in occasione della sua visita ad Olbia”.
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Dopo la riunione, il presidente Pigliaru e il sottosegretario Lotti si sono MONTELLAtrattenuti con il sindaco di La Maddalena Luca Montella. Nell’incontro si è affrontato il tema del progetto complessivo di sviluppo dell’isola.

L’indennizzo insularità ha fatto un altro passo in avanti nella speranza che, a settembre come giurato da Renzi, il Governo dica cosa può e vuole fare per la Sardegna, che ha presentato un conto da un miliardo e cento milioni. Dopo la consegna due mesi fa, a Olbia, del dossier nelle mani del premier, la Regione l’ha discusso e sviscerato ancora una volta con chi per Matteo Renzi è qualcosa di più del suo braccio destro. È il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti, amico da sempre del premier e ora sottosegretario alla presidenza del Consiglio, o meglio del potente colonnello. Con lui, il governatore Francesco Pigliaru ha discusso per ore in un vertice blindato a Villa Devoto, riaperta a Cagliari. «L’appuntamento – si legge in una nota – ha fatto parte delle regolari interlocuzioni per valutare lo stato di avanzamento del dossier».

M è troppo poco per capire se l’incontro sia stato più o meno decisivo prima dell’atteso rendez vous fra due mesi.

Ecco, allora, quali sarebbero stati i temi trattati nel confronto tra Pigliaru e Lotti che sarebbero dovuto rimanere segreto:

La Maddalena. Del futuro dell’isola Pigliaru e Lotti avrebbero parlato molto. Scippata nel 2009 del G8 che doveva essere una svolta dopo l’addio degli americani da Santo Stefano, La Maddalena invece è rimasta com’era. Niente bonifiche, nonostante i soldi ci siano, e solo cattedrali inutilizzate (sono le opere costruite) in mezzo al nulla. Presente il sindaco Luca Montella, la vertenza è stata rilanciata dalla Regione, con questa rivendicazione: «Il progetto per lo sviluppo dell’isola deve partire subito». In questi anni ci sono state tante promesse, pochi i fatti. Anzi, sempre da queste parti, lo Stato è riuscito persino a fare di peggio, con lo scandalo del contratto d’affitto della base di Guardia del Moro prorogato dalla Difesa all’insaputa della Regione. Il caso è ancora aperto e pare che Lotti avrebbe assicurato presto un confronto istituzionale a Palazzo Chigi. Anche sulle bonifiche sarebbero stati presi nuovi impegni: cominceranno.

Sulla questione “Entrate”, questa storica vertenza il confronto sarebbe stato serrato. Ma Lotti avrebbe confermato di volerla chiudere con reciproca soddisfazione. Il Governo si sentirebbe di farlo soprattutto per evitare alla Sardegna pericolosi contraccolpi dopo la firma dell’accordo sul pareggio di bilancio.

Trasporti ed energia e cioè più continuità territoriale, e il punto che sarà rivisto a Settembre con il governatore Pigliaru.

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