Zanchetta: «Moirano faccia un sopralluogo all’ospedale»
da La Nuova Sardegna
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LA MADDALENA – Il futuro del Punto nascita dell’isola, sospeso temporaneamente dalla Regione, sarà uno dei nodi che dovrà sciogliere il neo super manager dell’Asl, Fulvio Moirani, al lavoro da oggi. Un caso reso ancora più delicato dopo il parto al Pronto soccorso di una giovane mamma nella notte di venerdì.
«Il Punto nascita – dice il consigliere regionale Pierfranco Zanchetta – vede una contrapposizione forte tra le donne dell’isola, impegnate nella difesa di diritti fondamentali e la Regione, rigidamente ferma sui protocolli di sicurezza ai quali non si può facilmente derogare. Una fase difficile che impone equilibrio e valutazioni ponderate. Ci vuole una grande capacità di resilienza. Lo dico ai miei concittadini che ne hanno saputo dare prova in tante occasioni, ma lo dico pure ai responsabili della sanità sarda e alla politica chiamata a dare una prova di grande capacità nel riorganizzare un nuovo e più efficiente sistema sanitario regionale».
Zanchetta ricorda come l’istituzione del Distretto socio-sanitario delle isole minori, approvato nella legge di riforma delle Asl, «possa rappresentare un buon punto di partenza sul quale costruire un modello innovativo di sanità e assistenza nelle realtà insulari oggi oggetto di criticità e di tagli netti come il punto nascita del Paolo Merlo. Uno strumento interessante che va comunque riempito di contenuti e risorse finanziarie per dare autonomia propria e identità vera soprattutto al presidio ospedaliero della Maddalena. Ho chiesto che Moirano venga immediatamente nell’isola per verificare lo stato di salute dell’ospedale».
E sul caso del parto al Pronto soccorso la Asl scrive in una nota. «Un evento imprevedibile che non ha alcuna correlazione con la sospensione del Punto nascita. Se un parto precipitoso di questo tipo si fosse verificato un altro pronto soccorso, la dinamica degli eventi sarebbe stata quasi certamente la medesima»..
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